Stanno circolando nel web varie proposte di nuovi requisiti pensionistici dal 01/01/2022. Sono però riforme  a “costo ridotto” nel senso che sarà il pensionato a pagare il costo dell’anticipo pensionistico (con una penalizzazione) e non l’INPS.

Numerosi dipendenti scuola della provincia di TRENTO, nati fino al 1959, non hanno raggiunto entro il 31/12/2021 i requisiti per la pensione c.d. “Quota 100” e cioè almeno 38 anni di contributi utili .

Nella allegata scheda del Prof. Renzo Boninsegna sono indicati i vari percorsi che i dipendenti nati fino al 1959 possono utilizzare per maturare il diritto contributivo di anni 38 entro il 31/12/2021 e quindi poter accedere dal 01/09/2022  alla pensione Quota 100 senza penalizzazioni.