Alcuni dipendenti della scuola (docenti e personale ATA) hanno avuto nel corso della carriera scolastica periodi NON RETRIBUITI per i seguenti motivi:

  • Aspettativa per motivi di famiglia;
  • Aspettativa per motivi di studio;
  • Proroga eccezionale dell’aspettativa;
  • Aspettativa non retribuita Art. 26 L. 448/98 (Anno sabbatico);
  • Ulteriore assenza per malattia in casi particolarmente gravi;
  • Assenza ingiustificata.

Il riscatto riguarda periodi successivi al 31/12/1996 nella misura massima di tre anni. E’ possibile riscattare anche i periodi antecedenti al 31 dicembre 1996 per aspettativa non retribuita per gravi motivi di famiglia.

Nella allegata scheda N° 11/23 del prof. Renzo Boninsegna viene descritta  la procedura da seguire nell’invio on line all’INPS della domanda di riscatto necessaria per “colmare tali vuoti” e con appositi esempi viene simulata una possibile convenienza.